Cronaca
La sagra finisce in bianco, sequestrato il cinghiale
36 secondi di lettura
Mistero buffo a Mignanego, piccolo Comune nell’entroterra genovese, dove ieri, mentre il paese era in processione per la festa parrocchiale, un blitz delle guardie zoofile ambientali volontarie ha visto il sequestro di spezzatino e ragù di cinghiale. Con tanto di sigilli ai pentoloni e verbale in sagrestia. La motivazione? Una legge vieta che la cacciagione venga poi utilizzata per la ristorazione in sagre o feste. E il cinghiale proveniva da una battuta di caccia che i cacciatori avevano donato per la festa della parrocchia, come accaduto negli anni precedenti. Ma questa volta i tre cacciatori sono stati denunciati e la vicenda finirà in tribunale. Mentre la sagra è finita sagra in bianco: 150 persone a bocca asciutta.
Ultime notizie
- Un logo per i 25 anni e gli stand delle Pro Loco: Olioliva torna a Imperia dal 7 al 9 novembre
- Migrante con la gola tagliata trovato morto nel greto del Roya
- Global Goals Award, Genova premia idee e progetti per una città più sostenibile
- Sampdoria all'esame Empoli: possibile tandem Coda-Cuni
- Tensione a Cornigliano, trovate due molotov davanti all'ex Ilva
- Il carcere di Pontedecimo sotto scacco di un detenuto. Gli agenti: "Siamo senza soluzioni"
20° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 27 Ottobre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 26 Ottobre 2025
leggi tutti i commentiI conti Amt, le attese dei genovesi e la capacità di ascolto di Salis
Evviva il Ducale che inventa "Il libro della settimana"!