La guardia di finanza, in collaborazione con l'agenzia delle dogane, ha sequestrato circa 150mila pezzi di merce contraffatta proveniente dalla Cina, nel porto di Genova Voltri. Un imprenditore cinese, che opera a Milano, è stato denunciato per contrabbando, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e introduzione nello Stato di prodotti con marchi falsi. La merce era stivata in un container, in centinaia di cartoni e dai documenti doganali avrebber dovuto essere spedita in un cargo con destinazione Ghana. Secondo gli inquirenti la destinazione è fasulla e la merce sarebbe in realtà destinata a venditori abusivi.
Cronaca
Maxisequestro in porto: 150mila pezzi contraffatti
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