Cronaca

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E’ capitato a molte: un viaggio in treno, un uomo importuno, un tentativo di approccio che sfocia in abuso. Non tutte hanno però il coraggio dimostrato dalla giovane genovese che, con la sua denuncia, ha permesso di portare all’arresto un artigiano 40enne, senza fissa dimora, da poco uscito dal carcere per altri reati di natura sessuale. L’uomo, fermato dalla Polizia ferroviaria di Genova, è accusato di avere molestato alcune studentesse, quasi tutte minorenni, sul tratto Ronco Scrivia-Genova. "Individuava ragazze minute - spiega Olga Maria Arganese, commissario capo Polfer di Genova - e con le proprie gambe bloccava le loro per poi scivolare lungo il sedile e, coperto da una giacca, sfregare gli organi genitali sul corpo delle malcapitate". La ragazza ha avuto la prontezza di spirito di reagire e, scesa alla stazione, è andata dalla Polfer. A favorire le indagini la dettagliata descrizione: la ragazza ha ricordato persino che l’uomo indossava scarpe molto vistose. Non solo: ha anche stampato e affisso alla stazione di Busalla una volantino per allertare le viaggiatrici circa la presenza del molestatore. Nella speranza di scongiurare episodi simili e di indurre altre donne a fare come lei.