Anche don Andrea Gallo si dice molto toccato dalla morte dell'amico Paride Batini: "Con la sua scomparsa la città diventa orfana. Batini è stato un baluardo, il più grande difensore del porto e della dignità dei suoi lavoratori. Non ho pianto per la morte di mio fratello al quale ero molto legato, ma per Paride ho pianto, sono stato al suo fianco nelle lotte più dure e quando aveva bisogno di comunicare con qualcuno del clero io ero la sua longa manus, mi diceva 'don scrive un po' tì e io l'ho fatto, almeno in tre occasioni". "Nonostante la malattia si sentiva investito di una responsabilità che ha voluto onorare fino all'ultimo, mi hanno dato i voti diceva, tengo duro - spiega ancora don Gallo - E poi l'hanno coinvolto nelle inchieste, nel nome della legge dicevano i magistrati, nel nome dei lavoratori diceva lui".
Cronaca
Morte Batini, Don Gallo: "La città è orfana"
46 secondi di lettura
Sponsorizzate
Venerdì 19 Settembre 2025
A Genova Bolzaneto apre un nuovo punto vendita Ekom
Ultime notizie
- Verso Napoli-Genoa: Vieira ne convoca 25. C’è anche Onana. Nuredini rinnova fino al 2028
- Biker cade a Magliolo, recuperato dall'elicottero e trasportato al Santa Corona
- Pallanuoto, Pro Recco a valanga nell'esordio a Salerno
- Torna "La notte bianca dei bambini" nel sestiere della Maddalena
- 7 ottobre, Mascia (Forza Italia): "Chiedo minuto di silenzio per le vittime dell'attentato di Hamas"
- Lo Spezia non sa più vincere: il Palermo si impone al Picco 2-1
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate