Cronaca
Pensionati Cap, il Governo non fa suo l'emendamento ma si va in aula
1 minuto e 13 secondi di lettura
Ci vuole tanto sangue freddo per sopportare tutte le speranze, le delusioni e poi ancora le speranze che da settimane coinvolgono i pensionati dell’ex Cap di Genova, che si sono visti decurtare la pensione dall’Inps che vent’anni fa aveva invece accolto il passaggio del loro fondo. L’emendamento di Tullo e Zumino, che prima era stato giudicato inammissibile, è stato accolto nella notte, primo sospiro di sollievo, dalla commissione competente. La speranza per fare un ulteriore passo avanti era che il governo lo facesse proprio e fosse inserito nel subemendamento che comprende anche la questione delle pensioni con i benefici dell'esposizione all'amianto. Questo non è avvenuto ma anche grazie a un inaspettato intervento dell’onorevole Fava della Lega Nord, che ha sostenuto il ragionamento di Zunino e Tullo sul non problema della copertura finanziaria, il sottosegretario Georgetti ha dichiarato che il governo in aula si impegnerà a ragionarci. Dunque il prossimo passaggio sarà proprio in aula forse già la prossima settimana o al massimo entro Pasqua, per l’approvazione dell’emendamento. “Siamo partiti dalla non ammissibilità quindi tutto quello che c’è in più è bene anche siamo abbastanza consapevoli ma non si è concluso niente – dichiara Danilo Oliva del comitato pensionati - Siamo contenti anche del fatto che non ci sono solo i parlamentari dell’opposizione che stanno sostenendo la causa ma anche della maggioranza”.
Ultime notizie
- "Trovame 'na vecchia sola", così lavoravano 'lo zio' e i telefonisti che hanno truffato 19 anziani a Genova
- Colpo Genoa, Gronbaek ha firmato: un altro Albert fa sognare i tifosi
- Pnrr: a Recco attiva la nuova Casa di Comunità Asl 3
- Bucci a Recco per focus sui progetti finanziati dalla Regione
- Attacco Usa in Iran, Messina (Assarmatori): "Chiusura Hormuz? Vorrebbe dire rincari record"
-
Il 16enne Matteo Bernini in testa al campionato croato assoluto
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…