Il Galliera puntualizza che, in merito alla donna a cui è stato negato per tre volte il ricovero, non sono stati rilevati comportamenti negligenti da parte dell'Ospedale, dove la donna, prima di partorire in casa, è stata monitorata, controllata e seguita per tutta la gravidanza, la cui data di scadenza era prevista per il 1° marzo 2009. Il percorso clinico adottato per la signora - fanno sapere dal Galliera - è quello consolidato e approvato a livello internazionale di controllo di gravidanza a termine. In particolare risulta che negli ultimi giorni sia stata visitata più volte con esito negativo per travaglio di parto in atto, l'ultima delle quali è avvenuta il 26 febbraio 2009 alle ore 9. La signora ha partorito successivamente, oltre 15 ore dopo l'ultimo accertamento effettuato presso l'ospedale al termine del quale venne inviata al proprio domicilio in esito all'ultimo accertamento negativo per travaglio in corso o imminente.
Cronaca
Partorisce in bagno, la replica del Galliera
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