Politica

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“La voglia di andare a Bruxelles non c’è, ma se dovesse servire per il ‘gioco di squadra’ mi adeguo e obbedisco”. Risponde così a Primocanale il senatore del Pdl Enrico Musso alla proposta (“del tutto inaspettata”, dice) del ministro Scajola di candidarlo alle elezioni europee. “Anche perché se finissi a Bruxelles – spiega Musso – bisognerebbe trovare un altro candidato alle elezioni comunali di Genova del 2012. Io non potrei certo fare come ha fatto la Vincenzi: mollare l’europarlamento per candidarmi”. Insomma, il giovane senatore del Pdl per ora sta bene a Roma, dove vorrebbe rimanere almeno sino alle prossime elezioni amministrative genovesi, per provare a correre nuovamente da sindaco. Ma sabato il ministro Scajola lo ha indicato come l’unico che potrebbe vincere la difficile corsa alle Europee: "Non me lo aspettavo - dice ancora Musso - sul tavolo ci sono anche problemi tecnici: non ho sufficienti risorse economiche per una campagna elettorale così vasta e poi preferirei continuare il lavoro da senatore e prepararmi per le comunali".