Cronaca

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Dopo gli accordi di Shengen, che nel 1998 ha abolito i controlli di confine, le strutture, che per 50 anni hanno ospitato gli uffici doganali e di polizia di frontiera a ponte San Ludovico tra Ventimiglia e Mentone,sono state abbandonate e lasciate all'usura del tempo.Finalmente le ruspe sono entrate in funzione e le obsolete casermette divenute pericolose per l'incolumità delle persone,resteranno solo un ricordo.Una data storica, sottolinea il sindaco di Ventimiglia Gaetano Sculino il più accanito sostenitore della demolizione che in pochi mesi è riuscito nell'impresa.A breve anche il comune di Mentone dovrebbe demolire la ex sede della gendarmeria.A quel punto il grande piazzale ubicato in una incantevole zona tra Ventimiglia e il primo comune francese potrà diventare la vera porta d'Italia sulla quale saranno realizzati interventi di asfaltatura,di sistemazione delle aiuole;sarà anche affisso un cartellone di benvenuto in Italia e allestito un ufficio di prima accoglienza.Ponte San Ludovico cambierà dunque volto e sarà un bel biglietto da visita per le migliaia di turisti che ogni anno attraversano l'ex valico di frontiera italofrancese.