Cronaca
Guida ubriaco a si schianta, due morti
42 secondi di lettura
Si chiamavano Stefano Agnese, 36 anni, di Giustenice, e Andrea Sciutto, 37, di Tovo San Giacomo, i due uomini morti nella notte a seguito di un incidente stradale avvenuto sulla strada di Giustenice, nell'entroterra savonese. I due, secondo quanto appreso, viaggiavano su un'auto, una Citroen Xantia andata completamente distrutta, condotta da Marino M., 30 anni, di Giustenice, rimasto illeso. L'uomo, incensurato, che guidava con un tasso di alcol nel sangue superiore al limite consentito dalla legge, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di omicidio colposo e denunciato per guida in stato di ebbrezza. L'incidente si è verificato all'altezza di località Canun-Trogeo. L 'auto, forse per la velocità, ha iniziato a sbandare e dopo aver urtato contro un palo della segnaletica verticale si è schiantata contro un rimorchio di un autotreno adibito al trasporto di escavatori regolarmente parcheggiato ai margini della strada per Giustenice.
TOP VIDEO
Mercoledì 01 Maggio 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del primo maggio
Mercoledì 01 Maggio 2024
Genova, tre auto e un motorino a fuoco nella notte: incendio doloso
Mercoledì 01 Maggio 2024
Meteo in Liguria, maggio inizia sotto la pioggia
Martedì 30 Aprile 2024
Genova, ecco il nuovo progetto della funivia del Lagaccio
Martedì 30 Aprile 2024
Morgan assente all'udienza contro Bugo a Imperia
Mercoledì 01 Maggio 2024
Libri e idee - I tesori di Laigueglia
Martedì 30 Aprile 2024
Archivio storico - Primo maggio, Festa dei lavoratori (2019)
Ultime notizie
- Viticultura in Liguria, arriva la proroga per gli investimenti
- Tragedia a Vado Ligure, donna muore dopo incendio auto
- Denuncia di una ragazza: "Violentata e forse drogata dopo discoteca"
- A10, incidente tra Genova Aeroporto e bivio A7
- Spezia, D'Angelo: "Tifosi arma in più. Non abbiamo mai rischiato"
- Pedrola e De Luca salvano una brutta Samp: 1-0 a Lecco, è ancora zona play off
IL COMMENTO
Il lavoro per la partecipazione e la democrazia
1 maggio e salari, i nuovi poveri siamo noi