Un giorno di ordinaria follia per un genovese che ieri pomeriggio imbracciando un fucile da caccia ha seminato il panico alla stazione di Genova Brignole. L'uomo, un 50enne, è stato bloccato dagli agenti della Polfer del Compartimento ligure all'ingresso della stazione e denunciato per porto abusivo d'arma e munizionamento. Poi è stato accompagnato in ospedale, ricoverato in psichiatria. Secondo quanto ricostruito, per motivi ancora da accertare l'uomo era uscito dalla sua abitazione di San Fruttuoso impugnando un fucile da caccia e dirigendosi verso la stazione ferroviaria di Brignole. Sono state numerose le segnalazioni arrivate al 113 da parte di cittadini allarmati che lo avevano visto passare. Così, non appena è arrivato nell'atrio della stazione, è stato fermato e disarmato da una pattuglia della polizia ferroviaria del Compartimento della Liguria. Il fucile era scarico e il 50enne, che è apparso fin da subito in stato confusionale, non ha opposto alcuna resistenza. Agli agenti ha anche detto di avere altre armi, spiegando di averle ereditate dal padre assieme al fratello. Nell'alloggio i poliziotti hanno trovato quattro fucili da caccia, una carabina, due chili di polvere da sparo e una sessantina di cartucce. Il fratello, che abita in un appartamento vicino, è stato denunciato per omessa custodia di armi.
Cronaca
Imbraccia il fucile da caccia e semina il panico in stazione
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