Sotto sequestro due mandrie di bovini, per un totale di un centinaio di capi, appartenenti ad altrettanti allevatori di Borgomaro, nell'entroterra di Imperia, che non avevano rispettato il periodo di quarantena dei loro capi, dopo la scoperta, l'anno scorso, di alcuni casi conclamati di tbc bovina. Gli allevatori sono stati denunciati per diffusione di malattie di animali e violazione dell'ordinanza comunale che vieta il pascolo dei bovini. La Procura di Imperia ha agito in seguito ad alcune segnalazioni della forestale. Il pm Maffeo spiega che i due allevatori avrebbero dovuto mantenere nella stalla ancora per 3-4 mesi gli animali che erano sottoposti a controlli periodici per verificarne lo stato di salute. Invece avevano permesso loro di pascolare, col rischio che, se infetti, potessero propagare la loro malattia anche ad altri animali domestici o selvatici, allargando l'epidemia. Gli animali si trovano ora all'interno di un recinto al quale sono stati apposti i sigilli.
Cronaca
Scoperta a Borgomaro una sessantina di bovini infetti da Tbc
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