Cronaca

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Per l'ennesima volta in pochi mesi hanno preso fuoco a Genova Voltri, in via Mulinetti, gli stabili disabitati sulla carta ma in realtà occupati abusivamente dai rom. Stamani intorno alle 12 un rogo di vaste dimensioni ha minato ancora di più la stabilità di queste case ormai catapecchie che ospitano a intervalli di tempo gli zingari che vengono, a intervalli di tempo più o meno regolari, allontanati in pompa magna dal Comune ma che poi tornano come nulla fosse. A campeggiare sotto le case, a fare il bucato nel torrente, a vivere in condizioni disumane e al di fuori di ogni regola di igiene. Gli abitanti della zona hanno più volte lamentato la loro presenza ma ormai in pochi credono che la situazione si risolverà una volta per tutte. Per questo ultimo rogo, come per gli altri, non si sa se a dare origine alle fiamme sia stata una distrazione dei rom o se sia invece trattato di qualcuno che, stanco della convivenza, abbia compiuto un gesto sconsiderato. Fatto sta che quando i pompieri sono arrivati non c'era nessuno. Ma credere all'autocombusione sarebbe come credere alle favole. (Elisabetta Biancalani)