Sport

47 secondi di lettura
L'ultima speranza è sfumata in prossimità del traguardo e ora per lo Spezia resta solo la strada dei libri contabili in tribunale. L'accordo in extremis tra il petroliere Romeo Paini e l'Inter per l'acquisto delle quote di maggioranza non si è potuto concretizzare per questioni di tempo, legate alle garanzie bancarie per un'operazione finanziaria fatta di cifre a sei zeri. A dare l'annuncio il presidente Attilio Garbini, poco dopo le 16.30, quando l'imprenditore piacentino Romeo Paini, dopo aver tentato invano assieme all'ex d.g. dello Spezia Rocco Russo di completare l'operazione nei tempi utili, aveva già lasciato gli uffici Carispe. Delusione e scoramento tra i tifosi aquilotti, che già assaporavano un salvataggio all'ultimo tuffo. Ora lo Spezia scomparirà dal panorama professionistico del calcio e dovrà ripartire da un campionato dilettantistico. Nei prossimi giorni verrà convocata l'assemblea dei soci, nel corso della quale appare inevitabile la decisione della messa in liquidazione del club.