Cronaca

54 secondi di lettura

Dopo che ieri pomeriggio si era presentato spontaneamente in Questura il ventenne Luca Brancato, questa mattina la Polizia ha tratto in arresto il padre Giuseppe, anche lui ricercato per l'omicidio di Tino Pisano, avvenuto nel quartiere genovese di Begato nella notte tra sabato e domenica. L'uomo, colpito da ordinanza custodia cautelare, è stato bloccato in Sicilia in una via della periferia sud di Riesi, cittadina in provincia di Caltannissetta, dagli uomini della locale Squadra Mobile. La misura cautelare emessa oggi dal G.I.P. è stata notificata anche al figlio già sottoposto ieri a provvedimento di fermo di polizia giudiziaria e attualmente nel carcere di Marassi dove domani sarà interrogato. “E’ venuto da me dicendomi che si voleva presentare perché aveva saputo dai giornali di essere ricercato dalla polizia", ha affermto l'avvocato Giuseppe Nadalini che ha accompagnato in Questura Luca Brancato. All’origine dell'omicidio sembra ci fossero motivi banali ma questo è tutto da accertare. La vittima aveva un passato legato al mondo della droga, secondo chi lo conosceva lasciato però alle spalle.