Politica
Prostituzione, An, sì in luoghi privati
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Il Capogruppo Regionale di An Gianni Plinio ha chiesto al presidente del Consiglio regionale Giacomo Ronzitti di far trattare con i caratteri dell'urgenza la proposta di legge alle Camere presentata dal Gruppo di An in materia di prostituzione. Il provvedimento vieta la prostituzione nei luoghi pubblici mentre la prevede in luoghi privati attraverso cooperative autogestite, sottoponendola a controlli sanitari e ad imposizione fiscale. "Con la nostra proposta, che è aperta ai contributi migliorativi di chiunque, - spiega Plinio - si intende allontanare dalle vie delle nostre città l'esercizio della prostituzione e limitarlo in case private con particolari regole e favorendo la creazione di cooperative autogestite". "Si va pertanto - aggiunge il capogruppo di An - verso il superamento della ormai antiquata "legge Merlin", reprimendo con forza la prostituzione a cielo aperto e lo sfruttamento di donne soprattutto minorenni e tenute in condizione di schiavitù, ma anche garantendo una certa libertà per chi intende esercitarla al di fuori da coinvolgimenti criminali". "Così facendo - conclude Plinio - si impedirebbe anche che le nostre città vengano trasformate in tante piccole Amsterdam attraverso la creazione di palazzi del sesso che altro non sono che squallidi ghetti, magari controllati proprio dal racket".
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