Dopo aver messo a segno i furti tornavano a casa in taxi: sono i cinque romeni tra i 18 ed i 33 anni arrestati dagli agenti del commissariato di Genova Cornigliano dopo lunghe indagini. In due settimane avrebbero compiuto sei colpi in altrettanti negozi in vari quartieri del capoluogo ligure, con l'ausilio di alcuni nomadi, che di volta in volta venivano utilizzati soprattutto nel ruolo di palo, e remunerati per la prestazione con alcune centinaia di euro. Secondo quanto spiegato stamani in una conferenza stampa, la banda di ladri, monitorata da una quindicina di giorni, è stata smantellata ieri pomeriggio, dopo l'ennesimo colpo condotto nella notte precedente in una tabaccheria di via San Bartolomeo al Fossato, in zona Cornigliano, dalla quale si erano poi allontanati con sacchi pieni di stecche di sigarette, a bordo di due taxi. Agli arrestati sono contestati dodici furti commessi ai danni di negozi, bar e un'agenzia di viaggi dalla quale erano stati asportati anche permessi di soggiorno in bianco per paesi centro e sudamericani. Ai romeni vengono contestati anche altri reati come lo sfruttamento della prostituzione. Al momento dell'irruzione della polizia, i sospettati erano in procinto di lasciare l'Italia per il Belgio.
Cronaca
Rubavano e poi scappavano in taxi, arrestati cinque romeni
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