Picchiati gli operatori televisivi ai funerali di Fabrizio Cannonero, il portuale morto dopo la caduta da una portacontainer nel porto di Genova. Erano le 11.30 quando una decina di portuali si è scagliata con violenza contro i cameramen delle tv private, picchiandoli e mandando i frantumi alcune telecamere. I portuali avevano chiesto che nel cimitero di Staglieno, a Genova, non si presentassero le tv questa mattina, per rispettare la forma privata del funerale chiesto dalla famiglia di Cannonero, ma Paride Batini, console della Culmv, aveva autorizzato le riprese. Giornalisti e operatori hanno mantenuto le distanze dal cimitero, attendendo il feretro da via Adamoli, dunque sul lato opposto l'entrata del cimitero, oltre il ponte sul Bisagno. Subito dopo che la bara è entrata a Staglieno una decina di portuali è corsa in direzione dei giornalisti: c'è stato un fuggi-fuggi generale, ma sia il cameramen di Primocanale che quello di Telegenova sono stati raggiunti e picchiati. Una telecamera è andata in frantumi. A nulla è valso il tentativo di dialogo con questo gruppetto di lavoratori della Culmv. All'arrivo della polizia la situazione era già rientrata.
Cronaca
Tensione ai funerali di Cannonero, picchiati i cameramen delle tv
55 secondi di lettura
Sponsorizzate
Sabato 13 Settembre 2025
Santagostino inaugura a Genova il più grande poliambulatorio d’Italia, il primo in Liguria
Ultime notizie
-
Comune, lo scontro Bianchi-Chiarotti a Primocanale
- Morandi: per il pm i vertici di Autostrade sapevano dello stato del ponte
- Amt, i vertici dell'azienda saranno convocati in Commissione a Tursi
- Ospedale Felettino, arriva l'ultimo via libera: può partire la costruzione
- Genoa, Seydou Fini sempre più bandiera. Rinnova il contratto fino al 2028
-
Il genovese in Islanda: "Si esce alle 16 per prendere i bambini e nessuno ti guarda male"
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie