E' arrivato alle 11.10 negli uffici del giudice di pace di Ventimiglia Luca Delfino, il 30enne di Serra Riccò che nell'agosto scorso ha ucciso la ex fidanzata Antonella Multari, accoltellandola nel pieno centro di Sanremo. Oggi deve rispondere dell'accusa di minacce nei confronti della madre della ragazza. Barba lunghi, sguardo perso, prima di entrare, al microfono di Primogiornale ha ripetuto più volte "Voglio parlare con Antonella, voglio parlare con Antonella". La madre della vittima, che aspettava all'interno degli uffici del giudice di pace, appena ha visto Luca Delfino è scoppiata a piangere. Il processo è iniziato in ritardo in quanto Delfino non aveva comunicato per tempo se voleva partecipare all'udienza oppure no. Il processo per minacce riguarda un episodio avvenuto nel Natale del 2006 quando Delfino si presentò a casa dell'ex fidanzata (che viveva con i genitori) e tentò in ogni modo di entrare contro la volontà della madre. Fu in quell'occasione che le disse "gliela farò pagare". Riuscì ugualmente nel proprio intento, strappò la cornetta del telefono dalla mano della madre di Antonella, per evitare che chiamasse i carabinieri.
Cronaca
Luca Delfino dal giudice di pace: "Voglio parlare con Antonella"
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