La Guardia di Finanza ha sequestrato 28 chili di cocaina nel porto a Genova. La droga era nascosta nell'intercapedine dietro le paratie laterali di un'auto proveniente da Barcellona. Al volante una quarantacinquenne napoletana residente in provincia di Cremona, sposata, con precedenti non specifici, che è stata arrestata con l'accusa di traffico internazionale di stupefacenti. L'operazione è stata condotta, nella notte tra il 10 e l'11 novembre, dai militari del nucleo di polizia tributaria nel corso dei controlli ai passeggeri e alle auto che sbarcano dai traghetti. Il valore all'ingrosso della cocaina sequestrata supera il milione di euro ma, una volta tagliata ed immessa sul mercato illecito, avrebbe potuto fruttare quasi 5 milioni. Sabato sera, l'attenzione delle fiamme gialle è stata attratta da un'utilitaria proveniente da Barcellona, occupata solo dalla conducente ed hanno deciso di controllarla. Alla richiesta dei documenti, la donna ha mostrato chiari segni di agitazione, rispondendo in maniera vaga, nervosa ed contraddittoria alle domande dei militari. Insospettiti, i finanzieri hanno deciso di accompagnarla in caserma per ulteriori accertamenti e per controllare a fondo l'auto. Nell'intercapedine posta dentro le paratie laterali, erano nascosti 26 "panetti" confezionati con nastro da pacchi contenenti cocaina per un peso totale di poco superiore ai 28 chilogrammi. L'autovettura è stata sequestrata. Indagini sono in corso per risalire all'organizzazione. (Ansa)
Cronaca
MAXI SEQUESTRO DI COCAINA IN PORTO A GENOVA
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