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Le parole del tecnico blucerchiato dopo il ko per 3-0 a Torino contro i granata
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La Sampdoria va in ritiro dopo la pessima prestazione offerta a Torino contro i granata nell'anticipo del sabato sera. Un 3-0 senza storie che preoccupa per come maturato con i blucerchiati mai in partita e mai pericolosi. Ecco allora la decisione: da lunedì squadra in ritiro. Intanto il tecnico Roberto D'Aversa a fine partita non ha cercato giustificazioni: "La prestazione è pessima. Loro hanno commesso 18-19 falli, noi otto prendendo tanti gialli. E questo fa capire chi è sceso in modo per ottenere il risultato, che era il Toro, e un'altra no. Abbiamo preso gol da un calcio d'angolo a favore, alla fine il risultato è questo".


Il tecnico punta il dito sui tanti vuoti difensivi e sull'atteggiamento in campo: "E' la quarta volta che prendiamo gol oltre al 90', è un aspetto negativo. E al Toro ne era stato annullato anche un altro. Il numero di gol subiti è emblematico, dobbiamo sentirci tutti responsabili. Io per primo. Io in discussione? Ogni allenatore lo è sempre, in ogni partita".

Poi il caso Askildsen entrato e sostituito dopo poco più di dieci minuti di gioco: "Dovete essere sorpresi che non sono entrato in campo e non l'ho picchiato. Vedo in lui delle qualità: quando faccio un cambio con un giocatore ammonito, bisogna dare l'anima. Era una segnale per lui, ma anche per gli altri. Bisogna onorare la maglia, una volta glielo dici con le buone ma quando entri in quella maniera devi dare l'anima".