cronaca

"Buranco" di Monterosso è tra i quattordici premi dedicati ai vitigni autoctoni
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 Una menzione speciale tutta dedicata ai vitigni delle Cinque Terre e a una delle loro fatiche più gustose: è lo Sciacchetrà nella sua versione 2018 della Cantina Buranco di Monterosso che ha tenuto banco alla Fiera di Bolzano nei giorni scorsi all’annuale Forum dedicato alla produzione indigena italiana.

"Ringrazio i tanti produttori che ci hanno dato fiducia
- ha spiegato Thomas MUR, direttore della Fiera di Bolzano - spedendoci i loro campioni non solo per partecipare agli Autochtona Award ma anche per prendere parte a quello che è diventato il più grande banco di assaggio dedicato ai vini da vitigni autoctoni presente in Italia. Un’opportunità che tutti i visitatori hanno molto apprezzato e che ha valorizzato il lavoro che tanti vigneron portano avanti quotidianamente e che merita di essere raccontato come facciamo da 18 anni a questa parte".

E proprio il ligure Sciacchetrà di Buranco vendemmia 2018 ha ricevuto una menzione speciale ricevendo il Premio Spirito di vino. "E' un riconoscimento che ci onora e che premia non solo la nostra cantina e il lavoro fatto in vigna dalla nostra società in questi ultimi 16 anni, ma anche il Consorzio dei Produttori di Sciacchetrà costituito a Monterosso a tutela del marchio e della qualità della produzione del nostro celebre passito", ha dichiarato Luigi Grillo, Presidente della Buranco.