Anche il Ministero delle Infrastrutture potrebbe potrebbe dover pagare i danni per il crollo della diga di Rapallo: quel 29 ottobre 2018 l'immagine del crollo della diga, travolta e inghiottita dalla mareggiata, aveva fatto il giro di tutte le pagine dei giornali nazionali, assieme ai video e alle fotografie di tutte quelle 225 imbarcazioni di lusso spazzate via dal mare e approdate sulla passeggiata o affondate.Tra loro anche yacht di Pier Silvio Berlusconi.
A quasi tre anni da quel giorno è in corso processo per stabilire responsabilità e risarcimenti e nella prima udienza le parti civili hanno presentato la richiesta di chiamare "in causa" anche il Ministero delle Infrastrutture, chiamandolo come responsabile civile. Le accuse per i due indagati sono di disastro colposo e naufragio. Secondo l'accusa, i lavori di rinforzo a cui la diga era stata sottoposta poco tempo prima della mareggiata avrebbero avuto difetti nella progettazione e non vi sarebbero state le prescrizioni tecniche e la vigilanza da parte del Genio civile.
Quella mareggiata fu di una forza devastante, onde alte 10 metri colpirono per ore la scogliera e la loro potenza ruppe la diga per 300 metri. Dopo un crollo avvenuto nel 2000, per un'altra mareggiata, la diga era stata ricostruita più alta di 1,30 metri portandola a 6,5 metri. Delle 337 barche presenti nel porto, 138 erano rimaste in galleggiamento, le altre sono finite sugli scogli o sulla spiaggia o affondate.
C'è anche un secondo filone di indagini che riguardava lo smaltimento dei relitti e dei rifiuti che aveva portato anche a misure cautelari nei confronti dei vertici della società che si occupava del porticciolo e di un imprenditore legato a clan camorristici. Per gli inquirenti la gestione dei rifiuti aveva avuto costi bassi perché in totale spregio delle norme sulla sicurezza e ambientali, senza le competenze e le autorizzazioni. In questo processo sono sei le parti civili.
cronaca
Diga distrutta dalla mareggiata a Rapallo, ora il Ministero delle Infrastrutture potrebbe pagare i danni
Il 29 ottobre 2018 onde alte 10 metri si erano abbattute sul porto, oltre 225 barche spazzate dal mare
1 minuto e 36 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 29 Aprile 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 29 aprile
Sabato 27 Aprile 2024
A Michè la storia di Bertin, l'ultimo strillone di Genova
Lunedì 29 Aprile 2024
Meteo in Liguria, inizio settimana con sole e nuvole poi torna la pioggia
Domenica 28 Aprile 2024
Genova, esplode tubatura in centro: lunghi lavori di ripristino
Domenica 28 Aprile 2024
Incidenti sul lavoro, in Liguria 48 denunce al giorno (più gli 'invisibili')
Sabato 27 Aprile 2024
Capitale del libro, "Genova incontra la Calabria" anticipa il passaggio di consegne
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Domenica 28 Aprile 2024
‘Challengers’: il tennis come metafora di sesso, desiderio e seduzione
Ultime notizie
- Genoa-Cagliari, bel gesto ultrà genoani non evita scontri
- Gila si gode la stagione: “Gruppo forte, abbiamo fatto qualcosa di bello”
- Jolly Verde, la nave più grande della Linea Messina
- Genoa, Zangrillo felice: “Ragazzi eccezionali. Gila? Ha tanti meriti”
- Sanremo, un candidato di Anima per Mager offre sconti a scopo elettorale
- Programma politico di Primocanale, puntata del 29 aprile
IL COMMENTO
È la nostra democrazia, candidabili anche i Vannacci
Burlando lancia l’Innesco, reazione a catena per fare un “campo vastissimo”