cronaca

Il presidente della Regione: "Gesti vandalici che ci rafforzano nell'idea di essere nel giusto"
3 minuti e 14 secondi di lettura
 Insulti e minacce di morte contro il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci sono stati scritti con lo spray sulle facciate di alcuni palazzi nei vicoli del centro storico di Genova.

"Qualcuno ha pensato di imbrattare i muri con questi insulti. Non avete offeso me e il sindaco Bucci - è intervenuto il presidente della Regione Giovanni Toti - ma i cittadini della zona, alcuni dei quali avevano appena ristrutturato queste facciate. Non avete offeso me e il sindaco Bucci ma il decoro della città. E se l'intento era fermarci, così non fate altro che convincerci che siamo sulla strada giusta, quella della civiltà e della legalità. Abbiamo segnalato il fatto alle autorità e spero che vi possano individuare per andare personalmente a pulire e a ripagare il danno fatto. Vandali".

RIXI SOLIDALE - Immediata la solidarietà del parlamentare genovese Edoardo Rixi, coordinatore ligure della Lega: "Le minacce contro il sindaco Bucci e il governatore Toti, insieme agli insulti alla Lega scritti in via Santa Croce a Genova, sono l'esempio pratico di uno scontro sociale in atto. Qualcuno soffia sul fuoco alimentando un connubio tra politica e violenza che va disinnescato immediatamente. L'esempio di Roma è solo il più eclatante, perché da Milano a Torino e ora Genova gli episodi di tensione cominciano a sommarsi. Una miscela molto pericolosa che si sta espandendo a macchia di leopardo e motivata dalla scarsa capacità di analisi e ascolto che il governo dimostra su vari temi. La matrice di queste scritte è chiara a tutti. Aspettiamo dalla sinistra la stessa solidarietà a sindaco, presidente e Lega che il centrodestra ha manifestato nei confronti della Cgil per il vergognoso assalto subito a Roma. Aspettiamo, come Godot".

CORAGGIO ITALIA - I deputati di Coraggio Italia Manuela Gagliardi, Claudio Pedrazzini e Giorgio Silli, esprimono "solidarietà al presidente Toti e al sindaco Bucci che sono oggetto di continui insulti e minacce scritte anche sui muri di Genova. Non sarà un gruppo di inutili e vigliacchi imbratta muri a fermare l'opera di rinnovamento della Regione e della città che il presidente e il sindaco stanno portando avanti". I parlamentari aggiungono in una nota: "Spiace che il confronto politico sia da tempo caduto cosi in basso, anche a livello nazionale. Purtroppo quando non si hanno argomenti validi per contrastare l'avversario ci si nasconde dietro a minacce anonime inviate per social o scritte sui muri, come accaduto ora a Genova, e che deturpano le facciate dei palazzi".


CASSINELLI - "I muri di via Santa Croce, nel centro di Genova, sono stati imbrattati con insulti e minacce al sindaco Marco Bucci, al governatore Giovanni Toti e alla Lega. Un modo per alimentare tensioni nel momento in cui nelle principali città italiane si alza il livello dello scontro sociale. Forza Italia sta dalla parte delle istituzioni e di tutti coloro che credono nella democrazia e nella libertà. Non saranno le minacce a intimorirci. Avanti sindaco, avanti governatore, avanti insieme per consolidare il centrodestra a Genova e nel Paese". E' il commento del deputato genovese Roberto Cassinelli di Forza Italia, componente della commissione Giustizia.

BERTORELLO - "Le scritte ingiuriose e minacciose contro il sindaco
Bucci, il governatore Toti e la Lega apparse nel centro di Genova sono
l'ennesimo segnale preoccupante di un clima di odio che qualcuno
alimenta ogni giorno di più e che va fermato subito con la
collaborazione di tutte le forze politiche. Atti che vanno fermamente
condannati a prescindere dalla matrice. Mi auguro che la condanna di
simili gesti giunga in modo unanime da tutti i partiti che in queste
ore si sperticano sulla definizione di assetto democratico”. Lo dice in una nota il Presidente del Consiglio comunale Federico Bertorello