salute e medicina

Dal 21 giugno allì8 settembre nella Asl 4: primo bilancio e prospettive
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 Ha percorso una volta e mezzo il giro d'Italia, sommando i km, in totale 1924, con 54 tappe e 216 ore di presenza e 70 operatori impegnati: sono i numeri di Gulliver, il progetto della Asl 4 partito il 21 giugno a Zoagli e terminato l'8 settembre, grazie a una ambulanza per i vaccini Covid.


Ma non definitivamente, si punta a prolungarlo per le terze dosi di vaccino Covid e destinarlo anche a nuovi progetti relativi alla sensibilizzazione dei giovani su altri tipi di patologie. 


Importante anche l'esperienza destinata in particolare ai giovani tra i 12 e i 18 anni: in 7000 sono stati raggiunti in spiaggia, cioè nelle passeggiate a mare delle località turistiche della Liguria,
per aumentare il numero di vaccinati anche in questa fascia di età determinante per la diffusione del virus. Attirati anche grazie all'"instavaccino", un selfie su Instagram e l'invito agli amici a fare altrettanto. 


"Abbiamo messo a disposizione dei giovani anche un tutorial scritto da loro coetanei per parlare lo stesso linguaggio - spiega il direttore della Asl 4 Paolo Petralia - e ora puntiamo a non perdere questo contatto con loro, grazie ad altre iniziative dedicate alla prevenzione". 


"L'enorme sforzo fatto dagli operatori sanitari con questo progetto è evidente - commenta il presidente della Regione Giovanni Toti - visto che siamo riusciti a raggiungere molti paesini dalla costa all'entroterra, a vaccinare anche tanti turisti e anzini indecisi e fragili".