
"In tutto il mondo si scenderà in piazza per difendere il nostro futuro!" era il messaggio che girava sui social e nelle chat nei giorni scorsi. Dopo il concentramento a Brignole, i ragazzi e le ragazze hanno iniziato il corteo verso piazza De Ferrari, dove sono previsti musica e interventi riguardanti il cambiamento climatico fino alle ore 13.
A mezzogiorno a Matteotti ci sarà anche il calciatore svedese della Samp Thorsby.
Lorenzo Ciconte, uno degli organizzatori locali, spiega le motivazioni: "Finalmente si torna in piazza, è un momento cruciale per il movimento. Abbiamo a breve la conferenza delle parti a Parigi, ad agosto i risultati dell'ultimo report IPCC ci hanno detto che ancora è possibile salvare questo pianeta. Dobbiamo agire, attuare una transizione ecologica che sia sostenibile e a favore delle persone. Non usare il green washing come è stato fatto in questi anni".
I "Fridays for future" nascono dall'azione di protesta organizzata nel 2018 dalla svedese Greta Thunberg. Non c'è voluto molto prima che in tutto il mondo, e anche in Italia e in Liguria, i giovani iniziassero a scendere in piazza. A Genova, nel 2019, a scioperare per il clima erano scesi diecimila giovani liguri.
IL COMMENTO
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