cronaca

"Nel primo istituto studenti più alternativi, strani, qui al King ragazzi più ordinari"
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E' diventa bidella quasi per caso, leggendo un'inserzione sul Secolo XIX, Maria (nella foto, la signora in centro), la storica bidella del liceo Scientifico King di Sturla, racconta i tanti anni passati a fare un lavoro che poche volte finisce sotto i riflettori e che però è essenziale per una scuola: "In tanti anni mi è toccato fare di tutto, confidente delle ragazze, ma anche amica di tanti studenti. I più belli sono i bambini delle elementari, che si accorgono pure sei ti tagli i capelli, gli studenti delle superiori invece sono diversi fra loro, quelli dell'artistico sono più strani, più alternativi. Non ero abituata a certi tipi di capigliature e abbigliamento."


Tanti momenti belli da conservare nel cuore, ma anche, purtroppo, qualche episodio negativo: "In quest'ultima scuola abbiamo avuto dei ragazzi che si sono ammalati: tra questi molti hanno superato indenni la malattia, altri purtroppo ci hanno lasciato. Abbiamo un rapporto didattico con l'ospedale Gaslini, poiché alcuni dei nostri professori si recano all'istituto per fare lezione ai ragazzi ricoverati per tenerli in pari."


Una scuola dove sono passati anche dei campioni dello sport: "Qui sette anni fa si è diplomato Francesco Bocciardo, che quest'anno ha vinto l'oro. Era un bravissimo studente, educato e preparato. Ne conservo un bellissimo ricordo. Abbiamo avuto anche il figlio di Gino Paoli ed il figlio di Angelo Sotgiu, il "biondino" ei Ricchi e Poveri."