cronaca

Tutto parte da un post sulla situazione in Afghanistan
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(Ri)scoppia la polemica tra i "no vax" e il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. A far scatenare la 'rissa social' è un post del governatore ligure che commentava i fatti dell'Afghanistan con i Talebani che in queste ore sono entrati a Kabul e la "fuga precipitosa di tutte le rappresentanze occidentali".


La risposta di Toti ai vari commenti sotto al post riaccende la miccia. Parole nette e forti contro chi non si vuole vaccinare contro il Covid: "Leggo molti commenti assurdi di “no vax” che paragonano i diritti negati in Afghanistan dai talebani al diritto di non vaccinarsi in Italia. Basta dire idiozie! Vi spiego esattamente come la penso: i no vax italiani non sono i perseguitati, sono i persecutori. Sono i nostri talebani, che vogliono negare il diritto di tutti a una vita normale. La libertà è quella di vaccinarsi e tornare a vivere. E ora… insultate pure. Per fortuna viviamo in un Paese dove le cazzate non sono reati. Buon Ferragosto" si conclude il post del presidente Toti.

Come c'era aspettarsi dopo pochi minuti una miriade di commenti alle dichiarazioni del governatore della Liguria. C'è chi è d'accordo, chi assolutamente no e chi pone l'accento sulle differenze tra la situazione in Afghanistan, il vaccino e le norme sul green pass.

Pochi giorni fa Toti ha lanciato la proposta di rendere obbligatorio il vaccino per le persone Over 50. Al Corriere della Sera aveva infatti detto: "Vaccinarsi deve essere obbligatorio sopra i 50 anni. Perché non si può far gravare un ulteriore peso di questa pandemia sulle spalle dei ragazzi". Anche via social il presidente di Regione ha sottolineato come in Liguria sia facile vaccinarsi attraverso le prenotazioni o tramite gli open night e open day (senza prenotazione).

I dati nazionali dicono che per quanto riguarda la popolazione della fascia 50-59 anni è vaccinato il 72,3% (ci sono circa 2,6 milioni di persone da vaccinare). Nella fascia 60-69 è vaccinato l'80,6% (ci sono circa 1,5 milioni di persone da vaccinare). Nella fascia tra i 70-79 anni è vaccinato l'86,9% della popolazione (ci sono circa 800mila persone da vaccinare). Nella fascia Over 80 è vaccinato oltre il 91% della popolazione (ci sono circa 400mila persone da vaccinare). Non tutti no vax, alcuni ad esempio per ragioni sanitarie non possono proprio vaccinarsi.