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Un luogo dove è possibile ritrovare un legame con la terra, anche per i neofiti dell'agricoltura
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C’è un luogo alla Spezia dove è possibile passare una giornata a coltivare, dedicando il proprio tempo a ortaggi e fiori, questo posto non è nelle campagna di provincia, bensì proprio nel centro città alla Spezia. Parliamo degli Orti di San Giorgio, un vero e proprio polmone verde che negli anni l’associazione degli Orti di San Giorgio ha curato e preso in gestione dando nuova vita a queste piane nel centro, proprio sotto il Castello di San Giorgio. Sono disposti lungo le piane diversi “cassoni” dove volontari possono coltivare ortaggi, fiori o erbe aromatiche. Tra le persone che si occupano di curare questi lembi verdi i più esperti aiutano i neofiti del pollice verde per conoscere la terra, con i suoi tempi e i suoi segreti, diventando a tutti gli effetti dei “contadini civici”.



 
 
“Dal 2015, anno in cui abbiamo preso in gestione quest’area, ci dedichiamo al suo mantenimento nel migliore dei modi possibili – così Massimo Guerra, membro del direttivo dell’Associazione degli Orti di San Giorgio, composta da volontari – Ci sono gli orti civici, dei cassoni dove chiunque ha voglia di coltivarsi un piccolo orto può venire mettendosi in contatto con noi. Abbiamo sviluppato diversi progetti nel tempo: dall’inizio è attivo un laboratorio scolastico con Isa4, il Comune della Spezia e il Provveditorato, siamo aperti a tutte le iniziative in campo sociale”.




 
 
Possono avvicinarsi a questo mondo anche i neofiti del settore, che possono essere aiutati da chi, nel campo dell’agricoltura, ha molta esperienza come Primo Boschi, detto “Bobo”: “Qui agli orti si trova di tutto: insalata, peperoncino, pomodoro, le bietole, i cavoli, c’è chi preferisce mettere dei fiori o erbe aromatiche, ognuno è libero di piantare ciò che vuole nel suo cassone. Io ho un po’ più di esperienza e vengo qui per dare suggerimenti per migliorare la coltivazione”.