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Per l'attacco torna d'attualità il nome di Giovanni Simeone del Cagliari
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Si è aperta la settimana decisiva per conoscere il nome del nuovo allenatore della Sampdoria, unica squadra di serie A ancora senza guida tecnica dopo l’addio di Ranieri. Il rifiuto di Andrea Pirlo e l’ingaggio elevato di Patrick Vieira, sembrano avere ristretto il campo a due candidati, protagonisti di un autentico testa a testa: Roberto D’Aversa e Beppe Iachini.



Il primo, reduce dalla retrocessione con il Parma con un media punti addirittura inferiore a quella di Liverani a cui era subentrato, è nato il 12 agosto, lo stesso giorno della Samp e qualcuno vede in questa coincidenza un segno del destino. Peraltro, D’Aversa indossò la maglia blucerchiata per mezza stagione nel 2002, con un bilancio di 17 presenze e 2 reti.



Iachini, che ha terminato con la salvezza in tasca il campionato sulla panchina della Fiorentina da cui era stato esonerato per fare posto a Prandelli, è un beniamino dei tifosi della Sampdoria dopo la storica promozione ottenuta nel 2012 e l’inspiegabile mancata conferma per fare posto a Ciro Ferrara. Ferrero potrebbe puntare su di lui anche per ripararsi in parte dalla contestazione del pubblico, probabile con il ritorno della gente allo stadio.



Ancora qualche giorno e si saprà.



Intanto, la Sampdoria vorrebbe acquistare l’attaccante Giovanni Simeone dal Cagliari, utilizzando Yoshida e Jankto come pedine di scambio.