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Dall'1 al 4 luglio gli stand nel centro storico genovese
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Ritorna Slow Fish alla sua decima edizione, una manifestazione biennale organizzata da Slow Food e Regione Liguria dedicata al mare e a tutti i suoi abitanti, che in questo 2021 ci stupisce con un doppio programma sia digitale che fisico che propone al momento oltre 60 appuntamenti in aumento giorno dopo giorno. Slow Fish si conclude con quattro giorni da vivere in presenza e in sicurezza nel centro storico di Genova dall’1 al 4 luglio. Ma l’edizione digital parte già in questi giorni con una serie di eventi da seguire online.

"È un evento che abbiamo voluto confermare con grande determinazione proprio per dare l’idea della ripartenza
, di quel 'Restart' che campeggia nella campagna estiva della nostra regione", afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. "Sono certo che sarà un’estate straordinaria, a partire anche da Slow Fish. Si conferma la volontà di Genova e della Liguria di essere regine del mare, non solo sulla logistica, sulle crociere e sul turismo, ma anche - prosegue - sul fronte della biodiversità e della tradizione, di tutto quello che riguarda il rapporto dell’uomo con il mare, penso alla pesca e alla cucina tipica di questa terra. Tutto questo si troverà tra gli stand e le manifestazioni di un evento che non è solo enogastronomia, ma lega la sostenibilità – un tema caro alla ripartenza dell’Europa interna con il Recovery fund - alla bellezza e alla ricchezza del nostro mare. È la prima manifestazione nazionale sul territorio di queste dimensioni: vogliamo essere attenti e rispettosi delle regole, ma anche - conclude Toti - pronti a ripartire per non perdere nessuna opportunità".

"Non dobbiamo dimenticare come il mare sia in grado di assorbire grandissime quantità di anidride carbonica", spiega Marco Dadamo, biologo ed esponente dell’advisory board di Slow Fish, ci ricorda come gli ecosistemi come il mare forniscano benefici per tutti noi, che possono essere più o meno visibili. "Ecco allora che davvero tutti dobbiamo comprendere come sia fondamentale tutelare e rispettare la risorsa mare, ma non solo: il mare è strettamente connesso con la terra e i suoi abitanti".

"La promozione delle eccellenze, la condivisione, la salvaguardia dell'ambiente, l'educazione alimentare sono i punti di partenza di una manifestazione così legata a Genova e al nostro mare come Slow Fish. In questo contesto di ripartenza ci focalizziamo sulla valorizzazione del patrimonio ittico e sul lavoro quotidiano degli operatori di settore, con spazi più articolati dedicati alla divulgazione del nostro pescato di qualità e con iniziative che hanno visto a monte un grande lavoro organizzativo, partecipativo e di finanziamento", spiega Alessandro Piana, vice presidente e assessore regionale alla Pesca, all'Agricoltura, al Marketing e Promozione Territoriale. "Il target di questa decima edizione prevede di fatto un'attiva partecipazione del comparto ligure, con l'inserimento di diversi interventi all'interno del programma delle istanze tecniche e scientifiche che intendono incidere sull'immediato futuro di gestione della blue economy, tramite linee politiche e progettuali partecipative, coronate dal Congresso nazionale di Slow Food Italia del 3 e 4 luglio".

"Senz’acqua, dolce o salata, non c’è vita. Un messaggio al quale Genova tiene molto. Lo stesso impegno che Slow Fish porta avanti da sempre con coraggio e determinazione, e lo fa anche quest’anno organizzando un ricco programma di eventi ed iniziative, in presenza e da remoto, per spiegare a giovani e adulti l’importanza della tutela del mare e dell’ambiente», aggiunge Marco Bucci, sindaco del Comune di Genova. "Questa edizione di Slow Fish avrà un significato più speciale del solito perché rappresenta la ripartenza dei grandi eventi aperti alla comunità – dichiara l’assessore al commercio, artigianato e grandi eventi della Città di Genova, Paola Bordilli -. Non sarà solo un’esposizione di appuntamenti e di iniziative diffuse, ma anche un grande contenitore di opportunità di promozione del nostro territorio e della filiera ittica. Con questo evento internazionale si celebrano il mare, il cibo, la cultura e l’economia puntando sulla ricerca dell’eccellenza e della sostenibilità ambientale, promuovendo innovazione e valorizzando le peculiarità delle nostre tradizioni. Genova e il suo centro storico ne saranno ancora una volta la casa ideale".

Fino al 30 giugno la manifestazione propone molti eventi digitali, conferenze che affronteranno temi di attualità e ci permetteranno di raggiungere un pubblico internazionale come forse mai prima d’ora. Mentre da Levante a Ponente la Liguria si anima di eventi fisici diffusi, organizzati in collaborazione con la rete territoriale di Slow Food Liguria: ecco allora che i cuochi liguri propongono piatti ad hoc legati alla campagna Slow Fish, i produttori dei Presìdi Slow Food liguri aprono le porte delle loro aziende ai visitatori nell’ultimo week-end di giugno, sabato 26 e domenica 27; mentre il sistema turistico regionale arricchisce il programma con tour guidati nei borghi, visite nelle città, a partire da Genova, e due mostre imperdibili allestite da Palazzo Ducale e Fondazione per la cultura.

Dall’1 al 4 luglio nel centro storico di Genova ritroviamo la manifestazione a cui siamo affezionati con gli espositori, le aree istituzionali regionali che presentano le migliori esperienze del proprio territorio insieme a ristoratori e pescatori, e dei partner dell’evento, i Food Truck e i birrifici, i Laboratori del Gusto e gli Appuntamenti a Tavola, coinvolgendo tutta la città, da piazza Caricamento a piazza della Vittoria, passando da piazza Matteotti e De Ferrari.