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Doppio vantaggio con Verde e Pobega, poi nella ripresa El Shaarawy e gol contestatissimo di Mkhitaryan
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Lo Spezia sfiora il successo sulla Roma: chiude il primo tempo con due gol di vantaggio, ma nella ripresa accusa il ritorno dei giallorossi che vanno in Conference League, anche grazie a un gol viziato da fallo che né Pezzuto né Pairetto puniscono. Ma fa lo stesso, le Aquile si congedano con la salvezza dal loro primo campionato di A, sperando il prossimo anno di riabbracciare i loro tifosi al Picco.

I bianchi passano al 6' con Verde: Darboe sbaglia in fase di impostazione, Agoumé serve Nzola che a sua volta ispira l'accorrente Verde, che non sbaglia. Le Aquile insistono e trovano il bis al 38' con Pobega. Su azione d'angolo sponda di Nzola, Pobega viene tenuto in gioco da Borja Mayoral e per il ragazzo scuola Milan è facile appoggiare in rete da pochi passi.

In avvio di ripresa la Roma accorcia con El Shaarawy: inserimento di El Shaarawy che, su assist di Pedro, batte Rafael con un tiro secco e preciso. Il pari arriva quasi allo scadere con Mkhitaryan. Dzeko vince un duello con Capradossi a centro area, Mkhitaryan si avventa sulla sponda di testa del bosniaco e segna. Pezzuto convalida, nonostante le proteste dello Spezia per il braccio di Dzeko sulla spalla di Capradossi.

SPEZIA-ROMA 2-2
RETI: 6' Verde, 38' Pobega, 52' El Shaarawy, 86' Mkhitaryan.

SPEZIA (4-3-3): Rafael; Vignali, Capradossi, Terzi, Bastoni (68' Ramos); Estevez (88' Erlic), Agoume (71' Maggiore), Pobega (46' Ricci); Verde (68' Agudelo), Nzola, Gyasi. All.: Italiano
ROMA (4-2-3-1): Fuzato; Karsdorp, Mancini, Kumbulla, Santon (46' Reynolds); Cristante, Darboe (60' Villar); Pedro (71' Pastore), Mkhitaryan, El Shaarawy; Mayoral (60' Dzeko). All.: Fonseca.
ARBITRO: Pezzuto di Lecce.
NOTE: ammonito Villar.