Ballardini aspetta la chiamata di Preziosi, il quale però non ha poco lavoro da fare sul Genoa. Già c’è il nodo sul tecnico da scegliere con il Balla comunque in vantaggio sui nomi che circolano: da Italiano a Juric, da Pippo Inzaghi a Nicola, da Zanetti a Dionisi, inoltre metà di questi non sarebbero graditi alla piazza genoana. I tifosi non mollano il certo per l’incerto e non vogliono avventure dopo l’ennesima stagione travagliata risolta con una salvezza più comoda rispetto al passato ma con comuni sofferenze.
Ma il presidente tiene conto di tutto ed è concentrato a fare la squadra e anche qui i rebus sono tanti: Zappacosta è un lusso e poi ora c’è pure il Milan che lo vuole comprare dal Chelsea, Strootman ha 31 anni e si potrebbe spalmare su un triennale il suo ingaggio plurimilionario per averlo dal Marsiglia che sgravato dello stipendio dell’olandese sarebbe ben felice di lasciarlo partire. Operazione fattibile anche se da valutare con calma vista la sua portata al lungo periodo non senza rischi. Poi c’è Perin. Il portiere della Juve vorrebbe proseguire ancora qui in prestito ma i bianconeri potrebbero inserirlo in qualche trattativa magari con l’Atalanta e chissà che Preziosi visto parlottare sabato scorso con Gasperini non abbia discusso anche di questo oltre che di Melegoni e di altri giocatori nel mirino dei rossoblu ma di proprietà nerazzurra.
Il Genoa si sarebbe già mosso per Simy e Messias del Crotone, ma anche per Sabelli dell’Empoli, mentre alla visione del mister arriveremmo a giocatori anche iraniani. E infine c’è da capire la strategia su Shomurodov vera rivelazione del Grifone con i suoi 7 gol. Potrebbe portare una plusvalenza ma l’idea è quella di tenerlo ancora qui per farlo crescere, sfruttando le sue qualità anche nel prossimo torneo. Probabile la conferma di Biraschi, di Masiello e di Goldaniga mentre Behrami è in bilico.
Dopo Cagliari si faranno tutte le valutazioni. Intanto la squadra se tenesse l’attuale 14esimo posto incasserebbe oltre 4 milioni mentre se perdesse qualche posizione ne perderebbe anche la metà e in questo momento tutto fa brodo.
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Strootman, Zappacosta, Perin e gli altri: ecco i rebus Genoa
Tanti i nomi in bilico sia in entrata sia in uscita, ma prima di tutto c'è da stabilire chi siederà in panchina
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