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La sconfitta del Benevento contro il Milan mantiene il terz'ultimo posto distante cinque punti ma il Genoa che scende in campo all'Olimpico contro la Lazio vuole allungare e chiudere il discorso quanto prima. La sfida però non è delle più agevoli, i padroni di casa sono infatti in piena corsa qualificazione in Champions. I rossoblù devono fare a meno di capitan Criscito infortunato e di Goran Pandev squalificato. La Lazio oltre agli indisponibili Caicedo, Escalante e Luiz Felipe non può contare su Acerbi squalificato. Arbitra Giacomelli di Trieste, al var Di Paolo e in postazione avar De Meo.

PRIMO TEMPO - La partenza è a razzo per i padroni di casa con i rossoblù che cerano di arginare, senza troppo successo, le manovre offensive. Subito Perin respinge in angolo su Immobile con  l'attaccante laziale che ci riprova poco dopo sfiorando il palo. Perin è super anche su Milinkovic-Savic che in tuffo allontana la bordata del serbo. Poi è la volta di Luis Alberto ma Perin risponde ancora presente. Il Genoa fatica tantissimo a spostare in avanti il baricentro e alla fine la Lazio passa. E' il 30' quando Correa approffitta di un rimpallo con Radovanovic e spedisce in rete, questa vola Perin non può nulla. Biraschi si becca il giallo un minuto dopo lo svantaggio. E' ancora la Lazio a premere per il raddoppio. Il Genoa prova a dare un segnale spingendosi in avanti ma Reina passa minuti tranquilli. Poi al 42' Radovanovic trattiene Immobile in area, Giacomelli non ha dubbi: è rigore. Lo stesso Immobile al 43' trasforma. E' il 2-0 che chiude il primo tempo. C'è il tempo per il cartellino giallo dato a Leiva per un brutto intervento e per la prima vera occasione per il Grifone con Reina chiamato in causa sulla bordata di Strootman.


SECONDO TEMPO -  Triplo cambio nel Genoa con Pjaca, Ghiglione e Scamacca che prendono il posto di Zajc, Radovanovic e Destro. Due minuti e il match si riapre. Ghiglione se ne va in velocità mette in mezzo e Marusic insacca in rete nel tentativo di anticipare Scamacca. Neanche il tempo di festeggiare che la Lazio riporta a due le reti di vantaggio con Luis Alberto che fa partire un siluro che finisce sotto l'incrocio. Ballardini decide di far rifiatare Strootman e manda in campa Rovella. Ma non è proprio giornata all'Olimpico per i rossoblù e al 56' arriva anche il pomer blianoceleste con Correa che fa partire un rasoterra in cui Perin non è impeccabile. E' il 4-1.che mette la parola fine sul match. Il Genoa attacca senza troppa convinzione, la Lazio controlla e riparte cercando di prservare le energie. Ci prova Rovella dalla dalla distanza senza fortuna, Immobile sfiora il gol ma anche lui non inquadra di poco la porta. Cassata prende il posto di Zappacosta. Masiello finisce nella lista dei cattivi. Poi in due minuti tutto si riapre. Calcio di rigore realizzato da Scamacca dopo fallo su  Badelj di Cataldi. Passa un minuto Shomurodov trafigge Reina. E' il 4-3 e mancano nove minuti più recupero. La Lazio cambia e cerca forze fresche per conservare il vantaggio, Il Genoa vede il pari vicino e attacca a testa bassa. Ma il pari non arriva.

LE FORMAZIONI:


LAZIO (3-5-2): Reina; Marusic, Hoedt, S. Radu; Lazzari, S. Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile. Allenatore: S. Inzaghi.

GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Radovanovic, Masiello; Goldaniga, Zajc, Badelj, Strootman, Zappacosta; Destro, Shomurodov. Allenatore: Ballardini.