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La squadra chiavarese passa con Schenetti al 29' ma incassa il pari di Rigoni nel recupero finale
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 Non è proprio una stagione fortunata per la Virtus Entella. Come a Chiavari con il Monza, anche in casa del Pescara la vittoria sfugge negli ultimi secondi. Sarebbe stato, nel recupero della gara della 34a giornata rinviata per i casi di Covid tra gli avversari, il primo successo del girone di ritorno e un buon esordio sulla panchina biancoceleste di Gennaro Volpe. Gli abruzzesi hanno inoltre pareggiato quando la Virtus era in dieci, per l'infortunio di Chiosa all'84' a sostituzioni già effettuate.

La squadra di Volpe passa in vantaggio alla mezz'ora, con un gol capolavoro di Schenetti (nella foto, l'esultanza dei chiavaresi) quarto personale nella stagione: il trequartista supera Rigoni e conclude a rete con un pregevole sinistro a giro, imparabile per Fiorillo, 31enne portiere genovese cresciuto nel Doria e da tempo leader del Pescara.

In avvio di ripresa è Borra a negare il pareggio al Pescara, con una doppia parata su Odgaard. A loro volta prima Settembrini e poi Morosini sfiorano il raddoppio per i chiavaresi. La squadra di Volpe amministra la partita con ordine, ma nel recupero arriva il pari abruzzese: Valdifiori trova un cross perfetto per Rigoni che colpisce di testa, Borra respinge ma sulla ribattuta ancora Rigoni ribadisce in rete. E' un pari che non serve a nessuna delle due squadre.

Grande amarezza nel dopogara per il tecnico Gennaro Volpe: "Voglio partire - dice al sito ufficiale del club - dall’ottimo atteggiamento messo in campo dalla squadra. Sono naturalmente dispiaciuto perché sentivamo la vittoria vicina e penso che senza l’infortunio di Chiosa avremmo avuto delle ottime chance di portare a casa il bottino pieno. Oggi, però, ho visto una buona Entella. Abbiamo lottato con dignità sacrificandoci l’uno per l’altro e facendo vedere di esserci con la testa. Il rammarico deriva dal fatto che sono convinto che se i ragazzi avessero giocato con questo spirito dalla prima giornata di campionato adesso non saremmo in questa posizione di classifica, ma il passato, purtroppo, non lo possiamo cambiare. Quello che possiamo fare è giocare le ultime quattro partite che ci restano con questo atteggiamento, lo meritano i tifosi e la società per cui lavoriamo”.
 
A influire sul risultato, anche gli infortuni di De Luca e Chiosa. “I cambi - dice Volpe - sono stati praticamente tutti obbligati. Diversi giocatori non erano al massimo, ho chiesto loro di stringere i denti, ma ho dovuto fare tutt'e cinque le sostituzioni con ancora quindici minuti da giocare. Speriamo di poter recuperare Chiosa e De Luca al più presto, anche se per Marco c’è un po' di apprensione in più”.

Volpe infine elogia il portiere Borra: "Daniele ha fatto un percorso importante. La sua è stata una stagione molto particolare, ma sta dimostrando di poterci stare in questa categoria. Qui a Pescara in un paio di situazioni è stato decisivo, peccato solo non essere riusciti a dare seguito alle sue parate con una vittoria”.

A quattro turni dalla fine, i punti di distacco dal Cosenza quartultimo sono nove: alla squadra del patron Gozzi servirebbe un vero miracolo, e il crollo degli avversari, per evitare il congedo dalla serie B conquistata nel 2014 e fin qui mantenuta per sei stagioni con la controversa parentesi del 2018. L'industriale e docente chiavarese, che aveva preso la squadra nel 2007 in Eccellenza portandola in B in sette anni, ha promesso di lavorare fino all'ultimo per evitare il declassamento e all'occorrenza si adopererà per riportare la squadra in quella che è diventata la sua categoria abituale, sia pure un lusso per la piazza. La Virtus Entella è infatti tra le squadre professionistiche la più "piccola" quanto a riferimento territoriale, ma ha saputo trovare un posto in B grazie a una struttura societaria ammirata anche a livello più alto. E cercherà di restarci o al peggio di tornarci. Il campionato prosegue sabato 1° maggio alle 14, al Comunale di Chiavari, per la 35a giornata, con la Virtus Entella a sfidare il LR Vicenza allenato dall'ex sampdoriano Domenico Di Carlo.

PESCARA - VIRTUS ENTELLA 1-1
RETI:
29' Schenetti, 91' Rigoni.
PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Bellanova, Guth, Scognamiglio, Masciangelo (84’ Nzita); Dessena (80’ Valdifiori), Rigoni, Machín; Vokic (65’ Galano), Odgaard, Capone (84’ Giannetti) (a disposizione: Radaelli, Longobardi, Bocchetti, Volta, Sorensen, Maistro, D’Aloia, Chiarella). All. Grassadonia.
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Borra; Cléur (76’ De Col), Pellizzer, Chiosa, Pavic; Settembrini (65’ Andreis), Dragomir (76’ Marcucci), Brescianini; Schenetti; Morosini (76’ Bonini), De Luca (57’ Brunori) (a disposizione: Russo, Tozaj, Bruno, Costa, Cardoselli, Rodriguez, Meazzi, Mancosu). All. Volpe.
ARBITRO: Amabile di Vicenza.
NOTE: ammoniti Pavic, Morosini, Andreis, Valdifiori, Brunori e Pellizzer.