salute e medicina

Le differenze rispetto all'anno scorso
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"Vedo l'estate con un certo ottimismo ma molto dipende da noi, sicuramente avremo meno contagi ma non quel quasi zero dell'anno scorso". Così a Primocanale durante la rubrica "Il medico risponde" Emanuele Pontali direttore malattie infettive dell'ospedale Galliera di Genova.


"L'anno scorso arrivavamo in questo periodo da un lockdown severo che è la misura più efficace per ridurre la circolazione del virus
- spiega l'infettivologo Pontali - oggi arriviamo all'estate con un lookdown morbido e con i nostri comportamenti che in media non sono adeguati: ancora questo weekend personalmente ho visto troppi assembramenti, feste nei giardini e tutto questo non va bene per la circolazione del virus tanto è vero che l'anno scorso vedevamo crollare di giorno in giorno i ricoveri invece oggi scendono più lentamente per cui arriveremo all'estate in cui grazie alle vaccinazioni avremmo probabilmente meno ricoveri, ma non avremo quel quasi zero che avevamo avuto l'anno scorso".


Secondo Pontali "continueranno ad esserci casi soprattutto nella popolazione più giovane non vaccinata e il virus continuerà a circolare e questo potrebbe essere un problema per quelle poche persone che non rispondono bene al vaccino, che non hanno potuto vaccinarsi o che non hanno voluto vaccinarsi per cui per loro il rischio di ammalarsi sarà molto importante".