
Al lavoro per la demolizione ci sono ottanta persone. L'attività di demolizione era stata preceduta dal cosiddetto strip out, ovvero lo svuotamento dell'area e degli infissi, ma la demolizione è partita con una virulenza impressionante.
Il padiglione C che è in corso di demolizione sarà completamente spiananto massimo in una decina di giorni. Poi toccherà al padiglione D, la ex facoltà di ingegneria, al cui interno è in atto la bonifica, infine toccherà al padiglione M. Tutte le demolizioni verranno effettuate entro giugno.
A ruota si penserà alla ricostruzione seguendo il disegno del Waterfront di Renzo Piano: ad agosto Cds inizierà a costruire le residenze sul sedime di quello che è il padiglione D e nel mentre inizierà lo scavo per il canale navigabile.
"Tutto il waterfront sarà completo entro il 2023, tempi dati dalla convenzione urbanistica", dichiara a Primocanale l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Genova Pietro Piciocchi.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?