
L’obiettivo principale e più importante per Regione Liguria, come emerge dal documento di ALiSa, è la vaccinazione nel più breve tempo possibile degli over80, degli ultravulnerabili e delle persone con disabilità grave maggiormente esposti alle conseguenze del Covid-19, a cui viene somministrato un vaccino a mRNA (Pfizer o Moderna, e la cosa non cambierà). Inoltre, sono categoria prioritaria i conviventi/caregiver dei soggetti ultravulnerabili e persone con disabilità grave.
Si procederà, parallelamente, con la fascia di età tra i 70 e i 79 anni a cui sarà somministrato il vaccino Astrazeneca o un vaccino ‘freeze’. Alle persone tra i 60 e i 69 anni verrà offerta la possibilità di vaccinarsi con Astrazeneca e, successivamente, con gli altri vaccini non appena disponibili.
Infine si raccomanda l'utilizzo preferibile, in alternativa ad Astrazeneca, dei vaccini Pfizer o Moderna - oppure, quando disponibile, il vaccino Johnson & Johnson - per la vaccinazione delle persone under 60 che rientrino nelle ‘altre categorie prioritarie’ (personale scolastico, forze dell’ordine, protezione civile etc) in funzione sia dalla disponibilità di dosi sia della priorità alle fasce di popolazione maggiormente esposte al rischio.
IL COMMENTO
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