salute e medicina

Il prof. Bassetti è nettissimo: "Senza dati scientifici nessuno deve parlare"
1 minuto e 23 secondi di lettura
"Non c'è alcuna ragione di temere il vaccino Astrazeneca, lo dicono le statistiche: mediamente ci sono tre casi di trombosi per milione di abitanti, nella popolazione vaccinata i casi scendono a uno su un milione". Lo dice a Primocanale Alessandro Bonsignore, presidente dell'Ordine dei Medici della Liguria. 

"Chi sostiene cose diverse lo fa senza alcuna evidenza scientifica - continua il dottore - in questo momento non è il caso di fare dichiarazioni simili: noi non dobbiamo né spaventare né tranquillizzare i cittadini, dobbiamo solo lasciare che a parlare sia la scienza".

La preoccupazione attorno ad Astrazeneca è salita anche in Liguria, dopo il caso di decesso avvenuto a Genova: "Saranno le indagini autoptiche a stabilire eventuali correlazioni tra il decesso e il vaccino - continua Bonsignore - al momento appare improbabile anche solo per una questione temporale, visto il lungo periodo intercorso tra l'inoculazione e l'esordio dei sintomi. Ma è comunque troppo presto per esprimere un'opinione".

Bonsignore sottolinea anche che il recente aumento delle vaccinazioni con Pfizer e la conseguente riduzione di Astrazeneca non è una scelta prudenziale: "Si tratta solo - conclude il presidente dell'Ordine dei Medici - della riduzione nel volume di vaccini consegnati da parte di Astrazeneca che ha costretto il sistema sanitario a virare su altri sieri". 

Ancora più netto il prof. Matteo Bassetti: "Ogni dichiarazione contro i vaccini Astrazeneca si oppone alla posizione ufficiale di Ema ed Aifa che ragionano seguendo le evidenze scientifiche. Se qualcuno è in possesso di dati che mostrano evidenza di correlazioni tra vaccini ed eventi avversi le mostri subito, altrimenti taccia".