Era la mattina del 16 marzo del 1978, giorno in cui il nuovo Governo guidato da Giulio Andreotti stava per essere presentato in Parlamento per ottenere la fiducia, quando l'auto che trasportava il segretario della DC Aldo Moro dalla sua abitazione alla Camera dei deputati, fu intercettata e bloccata in via Mario Fani a Roma da un nucleo armato delle Brigate Rosse. Dopo una prigionia di 55 giorni, Moro fu ucciso.
Anche il presidente della Regione Liguria e fondatore di Cambiamo, Giovanni Toti, sul suo profilo Facebook, ricorda l'anniversario del rapimento Moro: "Il 16 marzo 1978 un commando delle Brigate Rosse rapisce il segretario della Democrazia Cristiana Aldo Moro e stermina i cinque uomini della sua scorta. Inizia in via Fani uno dei capitoli più bui della nostra storia: l'Italia non dimentica Moro, gli agenti uccisi nel tentativo di proteggerlo e il loro sacrificio per difendere la democrazia" scrive Toti.
cronaca
Anniversario rapimento Moro, Toti: "Tra i capitoli più bui. L'Italia non dimentica"
Il presidente della Regione sulla sua pagina Facebook
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