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Partita con poche emozioni concentrate tutte in avvio e nel recupero conclusivo
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 Il Genoa al primo scontro diretto per la salvezza non va oltre l’1-1 con l’Udinese. Risultato su cui pesa il palo al 93’ colpito da Behrami anche se nel gioco rossoblu e friulani si sono equivalsi. Pandev illude ma De Paul la riprende su rigore. Meglio la prima frazione che la seconda in uno scontro comunque sempre vivace.

Ballardini stupisce con la formazione: dentro Biraschi 111 giorni dopo l’infortunio alla spalla del difensore proprio a Udine. Ma anche in avanti al posto di Destro ecco Pandev con Shumorodov. Friulani che nel ritorno sarebbero terzi in classifica vanno sul sicuro con Llorente prima punta assistito da Pereyra e De Paul. Rossoblu subito in gol al 10’: il macedone si gira e fulmina Musso ma l’arbitro Camplone ravvede un fallo di mano dell’attaccante e annulla tra lo stupore generale. Per fortuna il Var richiama il direttore di gara che davanti al video si rende conto della topica che stava prendendo e concede la rete. La quarta per Pandev.

Il Genoa qui però non insiste. È l’Udinese a reagire e va in rete con Pereyra ma stavolta Camplone azzecca tutto e annulla per un fuorigioco iniziale di Llorente. Il Grifone si scuote e Pandev su fa pericoloso un paio di volte in area ma non riesce a concludere. Occasione al 26’ per Shomurodov che di testa spedisce alto. Match intenso e senza pause. Friulani che al 27’ trovano in pareggio: De Paul pesca Pereyra in area e Criscito lo tocca e così è rigore e ammonizione per il capitano. Dal dischetto De Paul non sbaglia. Partita che è pure divertente e aperta. Zappacosta sfonda sulla destra e Becao si salva in angolo mentre Stryger Larsen con un cross perfetto trova la testa di Llorente che però’ angola, ma non forte e Perin sventa il pericolo.

Nella ripresa Gotti e Ballardini inizialmente non cambiano. Il primo tiro è di Zajc ma assolutamente sbilenco su sponda di Pandev. Più possesso palla per il Genoa con Udinese che attende sotto palla non concedendo spazi. Sfida che diventa tattica. L’occasione per gli ospiti arriva così su corner con De Maio che di testa devia alto. Ancora problemi per il Grifone dagli angoli dopo le reti subite con Samp e Roma. Risponde Zappacosta con una conclusione dai venti metri che sfila fuori. Al quarto d’ora un guizzo di Pandev serve Zappacosta che però si fa ribattere in angolo. Per i bianconeri entra Makengo per Arslan. Udinese pericolosa con azione travolgente di Pereyra e Genoa che si salva con Radovanovic. Ci prova anche Larsen ma Perin para facile. Dalla panchina del Genoa a venti minuti dalla fine entra Scamacca per Pandev. La gara resta molto agonistica e senza sbocchi anche se i rossoblu fanno più possesso a tratti. Gotti fa uscire Llorente ed entra Nestorovosky. Per i rossoblu spazio a Behrami per Strootman.
A 8’ dal termine Udinese vicina al gol proprio con Nestorovski che calcia a lato di poco dopo ennesimo slalom di Pereyra. Prima del recupero sostituito Shomurodov per Pjaca. E in pieno recupero Zajc salta tre avversari e tira però fuori con Behrami solo davanti a Musso occasione enorme sprecata. Ma non è finita perché Behrami all’ultimo assalto colpisce un palo. Finisce cosi. Genoa che sale a 28 punti ma che non vince dal match col Napoli.


GENOA - UDINESE 1-1
RETI. 7' Pandev, 30' De Paul
GENOA (3-5-2): Perin, Biraschi, Radovanovic, Criscito, Zappacosta, Strootman (81' Behrami), Badelj, Zajc, Czyborra, Shomurodov (87' Pjaca), Pandev (70' Scamacca). All. Ballardini.
UDINESE (3-5-2): Musso, Becao, De Maio, Nuytinck, Molina, Walace, De Paul, Arslan (63' Makengo), Stryger-Larsen, Pereyra, Llorente (80' Nestorovski). All. Gotti.
ARBITRO: Camplone di Pescara.
NOTE: ammoniti Pandev, Criscito, Badelj, Nestorovski.