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Sei le prodezze su azione, a cui va aggiunto il rigore di Criscito con lo Spezia
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Su 27 reti messe a segno dal Genoa ben venti sono arrivati dagli attaccanti. Destro è il bomber principe con 9 seguito da Pandev, Shomurodov e Pjaca con tre infine Scamacca con 2. Gol col contagocce dagli altri reparti. Zappacosta ha fatto due centri mentre solo una soddisfazione a testa per Sturaro, Zajc, Badelj e Czyborra. In totale 5 calciatori.


Queste le prodezze su azione, in totale 6, a cui va aggiunto il rigore, uno solo concesso fin qui, di Criscito con lo Spezia. Insomma da Maran a Ballardini si capisce che manca il trequartista o la mezzala in grado di andare in porta. E si stende un velo pietoso sui calci piazzati a favore dove non arriva una gioia da tempo. E le altre? Il Sassuolo (40 gol) ha mandato in rete 8 giocatori oltre le punte, lo Spezia (33) addirittura nove. La Fiorentina ne ha mandati in gol otto, il Benevento sette. È evidente che i rossoblu dipendono dagli attaccanti e questo potrebbe essere un limite. Così come non si segnala una marcatura dai corner a proprio vantaggio. L’ultimo fu Goldaniga col Napoli la scorsa stagione. In definitiva si potrebbe dare di più.