
A chiamare le volanti sono state due donne "colpevoli" di avere steso i teli su cui prendere il sole nel terreno adiacente l'abitazione dell'anziano. Le due hanno iniziato a sentire dei tonfi sull'erba e hanno capito che qualcuno stava lanciando pietre.
L'uomo si è giustificato dicendo che il terreno era di proprietà del suo vicino e lui av eva gettato dei sassi senza sapere che vi erano delle persone.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie