Genova, diciassettenne massacrato di botte da tre sconosciuti

Misteriosa aggressione in piena notte nella zona di corso Monte Grappa: un ragazzo di 17 anni è stato massacrato di botte da tre sconosciuti che poi lo hanno lasciato a terra sanguinante.

Alla base dell'aggressione ci sarebbe stata una lite per una banalità, una scaramuccia, riferiscono gli investigatori della squadra mobile che hanno avviato le indagini sul fatto dalle poche parole del ragazzo. Giovane che ha tenuto un comportamento strano e sospetto tanto da fare pensare che possa nascondere qualcosa: il minore infatti pur avendo subito la frattura di un gomito e una leggera commozione cerebrale non ha chiesto aiuto a nessuno nè tantomeno ha chiamato il 118.

A scorgerlo e avvisare i medici sono stati gli agenti di una pattuglia delle volanti all'una della notte sul ponte Serra sul Bisagno, a Marassi, il ponte che da via Moresco va in piazza Carloforte. Trasferito al pronto soccorso i medici hanno riscontrato al giovane numerose ferite e la commozione cerebrale. Il ragazzo però non è grave.

Gli accertamenti avviati dalle volanti sono stati poi proseguiti dagli investigatori della sezione antirapine della mobile: primo riscontro all'aggressione il rinvenimento in zona corso Monte Grappa di un bastone sporco di sangue trovato dove il giovane ha detto di essere stato aggredito.
I tre picchiatori, ha detto il diciassettenne, sarebbero stati in compagnia di una ragazza che però non ha partecipato all'aggressione.