Il tribunale collegiale di Imperia ha assolto, stamani, per non aver commesso il fatto Alessio Alberigo, accusato di essere uno dei mandanti dell'incendio avvenuto il 2 novembre 2015 alla sala scommesse Eurobet a Imperia.Nell'esplosione provocata da una saturazione dei gas della benzina persero la vita due cugini albanesi: Albert Jakupaj, di 19 anni, e Aranit Ismajlukaj, 29 anni, morto alcuni giorni dopo al Centro Grandi Ustionati di Genova. Nei confronti di Alberigo venivano contestati i reati (in concorso) di incendio doloso, morte quale conseguenza di altro delitto e detenzione materiali esplodenti. L'uomo era uno dei soci della Eurobet, l'altro era Michele Mucciolo, condannato in Appello a 4 anni. Un terzo socio, invece, non venne mai indagato.
Nello stesso processo sono già stati condannati anche Ippolito Trifilio, cliente abituale (3 anni, in secondo grado) e Mretjev Ismajlukaj, albanese, cugino delle due vittime (considerato il 'palo' e sopravvissuto all'attentato), che ha patteggiato 1 anno e 6 mesi. Il Collegio era composto dai giudici Laura Russo (presidente) e Antonio Romano e Francesca Minieri.
13° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Francesco Gastaldi*
Mercoledì 05 Novembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 03 Novembre 2025
leggi tutti i commentiAttenzione! Camogli si spopola
Salis contro le primarie, sconfessata l'elezione di Schlein a segretaria Pd