porti e logistica

Ricercato in tutto il mondo per contrabbando di armi e droga
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E' finita sul portellone di una nave della compagnia COTUNAV, arrivata da Tunisi, la latitanza di un tunisino ricercato da ben 7 anni dalle autorità del suo paese, la cui richiesta di cattura negli ultimi mesi era stata estesa anche in campo internazionale.



Gli agenti della Polizia di Frontiera genovese sono riusciti ad arrestare il 38enne residente a Nizza, in  Francia, ricercato dalle polizie di tutto il mondo poiché accusato, assieme ad alcuni complici, di traffico internazionale di armi e stupefacenti.


L'accusa era collegata al sequestro avvenuto nel porto di Tunisi, quando in un camion erano state trovate nascoste varie decine di fucili e carabine, oltre a della droga, che gli inquirenti sospettavano fossero destinati ad attività criminali con possibili collegamenti all'estremismo.


Gli agenti della Squadra Investigativa della polizia di Frontiera di Genova erano riusciti ad avere notizia che il ricercato fosse in procinto di rientrare dalla Tunisia con una nave della compagnia di bandiera.
Hanno quindi iniziato a controllare le prenotazioni dei vari traghetti che ogni giorno collegano Tunisia Genova, finché, avuto riscontro dell'arrivo previsto, sono saliti a bordo della nave attraccata in porto e, individuata la sua auto, hanno atteso che vi si avvicinasse per bloccarlo ed assicurarlo alla giustizia.


I gravi reati di cui è accusato prevedono fino a 20 anni di carcere, decisione che verrà presa dalla magistratura tunisina dopo che avrà ottenuto la prevista estradizione da quella italiana. Nel frattempo l'uomo si trova recluso nel carcere genovese di Marassi in attesa delle procedure del caso. Viva soddisfazione è stata espressa dalle autorità consolari tunisine per la brillante operazione portata a termine dalla polizia italiana.