"E' un sì sofferto semplicemente perché penso che tutte le altre soluzioni fossero peggiori per i cittadini. Anche nel movimento c'è chi ha sofferto per arrivare ad un sì alla fiducia a questo governo Conte. L'avvocato genovese Mattia Crucioli voce critica dei pentastellati non nasconde il disagio e spiega la scelta delicata.
"Il punto è : meglio un governo debole che porta in fondo le cose importanti per l'Italia o è meglio un'incertezza e cioè fermare tutti i provvedimenti da portare avanti con lo spread che ci punirebbe. Questo il dilemma abbastanza tragico che ho dovuto affrontare ieri" - racconta Crucioli.
Il Movimento Cinquestelle, primo partito di Governo, si trova ora nella necessità di allargare dunque la coalizione ad un gruppo di centristi che potrebbe snaturare il Movimento stesso. "Loro vogliono non essere annessi - dice Crucioli riferendosi ai centristi che hanno votato sì a Conte - ma essere riconosciuti anche con rappresentanze al Governo come quarta gamba della maggioranza ed è quello che a me preoccupa. Significherebbe andare verso un governo molto più di centro, con idee di minor rinnovamento che era il motivo per cui avevo accettato la candidatura che mi ha portato al Senato".
Ed ecco quindi che così il Movimento Cinquestelle, già in discesa dopo gli ultimi appuntamenti elettorali, rischia di perdere ulteriori consensi con una base che potrebbe non accettare la scelta di allargare la coalizione di Governo. "Tutto dipende da quale sarà il compromesso - conclude Crucioli - se si riuscirà comunque a far prevalere l'interesse sulle cose concrete per i cittadini allora verrà capito anche il sacrificio".
Nella platea ligure dei senatori all'opposizione i numeri ottenuti da Conte, 156 sì, 140 no, 16 astenuti, non bastano negli equilibri delle commissioni. "Il Governo Conte si salva? Lo vedremo da qui in avanti - dichiara la senatrice spezzina della Lega Stefania Pucciarelli - anche perché c'è tutto il nodo delle Commissioni parlamentari che non avranno una maggioranza e si salva grazie al mercato delle vacche. Penso che gli italiani meritino qualcosa di più a maggior ragione in questo momento. Si è voluto tutelare la poltrona del singolo e la parte predominante l'hanno giocata i Cinquestelle che avevano combattuto i Scilipoti di turno e ora sono protagonisti di questo scandalo".
La Lega anche nelle sue voci liguri continua a proporre due soluzioni per uscire da questa impasse. "Voto subito è via percorribile - sottolinea la senatrice Pucciarelli - l'altra via è un governo di centrodestra con un programma ben preciso allargato a chi voleva appoggiarlo. Altri paesi vanno ad elezioni anche in questo momento, non vedo perché noi non possiamo farlo".
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Dal sì sofferto al no convinto, ecco le reazioni liguri alla fiducia a Conte
Gli interventi del senatore Crucioli e della senatrice Pucciarelli
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