cronaca

Per le superiori bisognerà attendere l'11 gennaio
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Le vacanze natalizie sono ormai finite, e per gli studenti è tempo di rientro a scuola. Alcuni potranno tornare in aula fisicamente, altri dovranno invece accontentarsi ancora della didattica a distanza. Torneranno comunque sui banchi di scuola dal 7 gennaio 5 milioni di studenti in Italia.





Rientro in classe in Liguria per gli alunni della scuola dell’infanzia, della primaria e delle medie inferiori. E il  7 gennaio, sarebbero dovuti rientrare a scuola anche gli studenti delle superiori, da mesi in didattica a distanza, ma il ritorno è slittato a lunedì 11 gennaio. Il nuovo decreto del governo, ha infatti stabilito che le attività didattiche in presenza per le scuole secondarie di secondo grado, ovvero le superiori, riprenderanno l’11 gennaio, per almeno il 50% degli studenti. Nel frattempo si prosegue in didattica a distanza al 100%. Riprendono in presenza dal 7 gennaio, come detto, le attività didattiche per tutti gli altri, infanzia e primo ciclo e medie inferiori.




E sulla scuola è ancora scontro tra governo e regioni, con molte di queste che hanno deciso di scegliere in autonomia quando far tornare a scuola i propri studenti. È il caso, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, dove gli alunni delle superiori torneranno in classe dal 31 gennaio, ma anche della Campania, con il presidente De Luca che ha firmato il rinvio al 18 gennaio per la scuola primaria e, dal 25 gennaio, per le superiori. A seguire l’esempio anche la Calabria, con rientro delle superiori il 31 e la Sardegna. In Molise si parla invece del 15 gennaio.