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Si tratta di risorse che, insieme a quelle già stanziate nei mesi scorsi per l’acquisto di nuovi bus ad alimentazione alternativa alle Regioni e ai Comuni con più di 100 mila abitanti, particolarmente colpiti dal fenomeno dell’inquinamento atmosferico, consentiranno di continuare il percorso di rinnovamento dei parchi mezzi e di miglioramento della qualità dell’aria.
Soprattutto, in questa situazione di crisi economica finanziaria conseguente all’epidemia in corso, serviranno anche a rimettere in moto l’economia dei territori, sostenendo le aziende del Tpl locali e rilanciando la filiera industriale di produzione degli autobus.
IL COMMENTO
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