
"La situazione sanitaria nelle carceri, ancora stracolme e zeppe di problematiche di ogni tipo, rischia di sfuggire di mano - spiega Pagani in una nota -. Non mancano situazioni di grande criticità, sia per mancanza di spazi adeguati sia a causa delle difficoltà delle aziende sanitarie che non riescono a supportare adeguatamente le direzioni dei penitenziari per le sanificazioni.
Un problema che riguarda ad esempio l’individuazione di area o sezione dove isolare i detenuti positivi. "E' lapalissiano - continua Pagani - che le misure introdotte con il decreto ristori sono insufficienti sul fronte detentivo. Per l’ennesima volta facciamo appello al presidente Conte, al governo, al ministro della Giustizia Bonafede e al ministro della Salute Speranza affinché si pensi in maniera tangibile anche alle carceri e a chi vi lavora, prima che la situazione divenga irrecuperabile” conclude il segretario regionale della Uilpa Polizia penitenziaria.
IL COMMENTO
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