salute e medicina

La campagna vaccinale è iniziata ai primi di ottobre
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"I vaccini stanno arrivando, non c'è nessun problema, daremo soddisfazione a tutti quelli che hanno necessità di essere vaccinati". Carlo Bottaro, direttore generale della Asl3 tranquillizza tutti sui vaccini anti infleunzali.


La campagna in Liguria è partita con un mese di anticipo rispetto agli passati. L'emergenza coronavirus ha portato il mondo sanitario a sottolineare l'importanza quest'anno di eseguire il vaccino per l'influenza stagionale al fine di aiutare i medici a distinguere tra Covid e normale influenza. La campagna è iniziata ai primi di ottobre, circa un mese in anticipo rispetto al normale.

La Regione si è attrezzata con oltre 500mila dosi complessive con la possibilità, mano a mano che saranno utilizzate, di acquistarne ulteriori 100mila con ulteriori tranche a seconda delle richieste. Priorità ai soggetti a rischio. Poi le ulteriori dosi a partire da novembre sono destinate alle farmacie e quindi acquistabili da tutta la popolazione

Molti cittadini lamentano però che è difficile trovarli. Disagi segnalati in questi giorni anche per chi chiama per le prenotazioni negli ambulatori delle Asl liguri. Ma sulla presenza delle scorte non ci sono dubbi, così come garantisce il direttore generale della Asl3 Genovese Bottaro: "Non c'è una prima o seconda tranche. Ci sono più tanche. Abbiamo chiesto 250mila vaccini per tutti i soggetti critici in cui è fortemente indicata la vaccinazione anti-influenzale. Oltre a questo Alisa ha richiesto un ulteriore 20% di vaccini, ne sono arrivate una prima tranche di 100mila. Ne sono arrivate altre tranche che saranno messe a disposizione dei medici di famiglia e nelle asl. Nel fine settimana è previsto un ulteriore arrivo di altri vaccini".